SILENT PC
Questo progetto mi ha tenuto occupato per un discreto periodo di tempo dall'idea iniziale alla realizzazione finale... per ora ho progettato e realizzato due "silent PC", upgradando il primo dopo che ho aggiornato il computer nel 2006. Ora ho già in mente delle altre idee per il prossimo design...
L'idea è molto semplice: avete mai notato quanto rumore produce il vostro PC?? In gran parte il rumore proviene dalle ventole (nei PC ce ne sono almeno due: una sulla CPU e una nell'alimentatore... ma potrebbero essercene anche una sulla scheda video, una sul fronte del case in basso per introdurre aria fresca dal basso e una seconda ventola nell'alimentatore!) ma non dimentichiamo che i dischi fissi hanno parti in continuo movimento, e che trasmettono queste le vibrazioni al case, che ce le restituisce amplificate . Inoltre, anche le ventole, se non propriamente montate od oliate producono fastidiosi rumori aggiuntivi...
Una breve ricerca su internet mi ha portato alla scoperta di un mondo assolutamente nuovo, dedicato alla risoluzione del problema. Vi basterà cercare con google la stringa "silent PC" per entrare in questo sconfinato universo: troverete rivenditori specializzati, siti con recensioni e trucchi, pagine di utenti che hanno risolto il problema, newsletter e gruppi di discussione. Nella mia pagina dei Link ho raccolto una serie di link utili e interessanti a proposito di questo argomento.
Dall'esperienza precedente (che trovate in fondo alla pagina) mi ero fatto alcune idee ben precise: il case doveva essere più arieggiato possibile, dovevano esserci delle ventole, tutte le ventole (o quasi...) avrebbero dovuto essere accese o spente a piacere e controllate in velocità: se mi serve il silenzio le spegnerò o le farò andare a velocità ridotta ma, se serve, devo poter raffreddare il PC il più possibile, anche a scapito del silenzio.
Gli hard disk dovrebbero essere sospesi e isolati meccanicamente dal case per evitare di trasmettere vibrazioni e rumore, mentre il case stesso deve essere riempito di isolante acustico per abbattere di qualche dB i rumori interni.
Mi sono dotato di ventole silenziose e power supply con ventola da 12x12, che è stato aperto per sostituire la ventola di serie con la ventola silenziosa. Oltr a questo, avevo un buon dissipatore per la CPU... anche se oggi ce sono di migliori
Ho quindi aperto un bel foro sul fondo del PC per far entrare aria dal basso, foro poi ricoperto da un filtro antipolvere. Ho anche allargato le aperture sul retro, per far uscire l'aria, e sotto l'alimentatore, in modo da aumentare la circolazione dell'aria. Il prossimo case sarà un case big tower... più ampio e nel quale si farà meno fatica a inserire tutta la roba!
Il case è stato poi insonorizzato
Infine ho ocostruito un controller con pulsanti e potenziometri a filo per controllare accensione e spegnimento delle ventole e loro velocità.
Il mio PC è sempre un cantiere aperto... ora nel case ci sono 3 ventole, 1 sotto gli HDD, 1 sopra l'apertura sul fondo del case e una in mezzo. ciascuna più essere accesa o spenta o regolata in velocità.
Quando recupererò a costo zero un case big tower ho intenzione di ripetere le stesse cose che ho fatto con questo case con l'eccezione di portare l'alimentatore completamente fuori dal PC (posizionandolo ad esempio sopra il case) utilizzando prolunghe ATX per le connessioni con la MoBo e con gli HDD.
Un case tower garantisce un migliore ricircolo dell'aria ed è sicuramente più "fresco" di un middle tower.
Con questo case la temperatura della CPU durante il normale utilizzo è di circa 45°. Sotto sforzo arriva a 55-56 ma a questo punto posso accendere le ventole o aumentare la loro velocità.
Ho iniziato ad affrontare questo problema cercando una ventola a bassa rumorosità da inserire nel mio alimentatore al posto di quella "di serie". La soluzione, consigliata da altri utenti di "PC silenziosi", l'ho trovata nella ventola PAPST 8412NGL, le cui specifiche parlano di 19dB di emissione sonora e di 26.5CFM di flusso d'aria se alimentata a 12V. Il montaggio della ventola non ha comportato nessun problema: dopo l'apertura dell'alimentatore (attenzione: l'operazione fa decadere la garanzia! accertatevi inoltre di staccarlo completamente dalla tensione di rete per diverse ore prima di procedere all'apertura!!) è bastato rimuovere la connessione della vecchia ventola e inserire la nuova.
L'alimentatore è una grande fonte di calore all'interno del case. Ho quindi pensato di "estrarlo" completamente da esso, "appendendolo" nel vero senso della parola all'esterno del mio PC! In questo modo ho lasciato un grosso vuoto all'interno del computer: l'aria ha modo di circolare più liberamente e quella calda esce per naturale convezione dall'apertura nella quale si trovava l'alimentatore.
Nel mio PC avevo già installato tre ventole: una sulla CPU
(naturalmente!), una da 80mm sul fronte del case per portare
all'interno aria fresca e una piccola da 40 mm direttamente sotto
l'hard disk da 80 GB (volevo essere sicuro che non si surriscaldi e
vada in "fault"... perdendo tutti i miei dati!)
Ho
pensato di sottoalimentare tutte queste ventole, in particolare
collegando le due da 40 e 80 mm in serie tra loro e in serie ad un
potenziometro a filo da 100 hom e 5 W. In questo modo posso regolare
al minimo indispensabile i loro giri riducendo di conseguenza il
rumore prodotto.
Anche la ventola della CPU è stata montata
in serie ad un potenziometro uguale al precedente: monitorando
costantemente la temperatura della CPU sotto sforzo e i giri, sono
stato in grado di ridurli del 30% senza ottenere significativi
aumenti di temperatura.
Il passo successivo è stata la "sospensione" di
due dei miei tre hard disk, mediante "O-Ring" di gomma
siliconica: questa è la realizzazione amatoriale di un
prodotto realmente in vendita (e dal costo non indifferente!). In
pratica il disco fisso viene "staccato" dal case, al quale
trasmette le vibrazioni, mediante questi anelli di gomma, fissati sia
all'hard disk che al case con delle viti. La differenza tra il
"prima" e il "dopo" è veramente enorme: il
case è una vera e propria "cassa di risonanza" per
certe frequenze critiche...
Questa soluzione ha anche il vantaggio
secondario di redere gli hard disk meno sensibili a urti e vibrazioni
durante un eventuale trasporto del computer, e quindi di correre meno
rischi di danneggiamento.
Sul mio nuovo Pentium 4 2.4 GHz ho montato un dissipatore “certificato” silenzioso dal produttore, uno Zalman 7000A AlCu, un po costoso (circa 40 euro), ma assolutamente eccezionale: la ventola gira tra 1350 e 2400 RPM (regolabili tramite un apposito potenziometro fornito) e le specifiche tecniche parlano di una emissione di 20dB in “silent mode” (1350 RPM) e 25dB in “normal mode” (2400 RPM).
I cavi “rounded” hanno contribuito a migliorare il flusso d'aria interno, mettendo anche un notevole ordine nel mio case! Non so quanto effettivamente influiscano sulla temperatura interna (forse nulla...) ma era da tanto che volevo togliermi questo sfizio... così mentre ho acquistato tutti i pezzi del nuovo PC ci ho infilato dentro anche questi!
Il tocco finale è dato dall'insonorizzazione del case mediante materiale fonoisolante. Le parti superiore, frontale, destra e sinistra del case sono state completamente rivestite con questo materiale, in modo da ridurre la propagazione dei rumori dall'interno all'esterno del computer.
Avendo recuperato a pochissimo prezzo dei dissipatori, ho deciso
di agganciarne due all'alimentatore, in modo da ottenerne un migliore
raffreddamento. Ho così smontato la cover dell'alimentatore e
realizzato appositi buchi per un fissaggio con delle viti (purtoppo
senza pasta termica, dovrò andarla a comperare!).
Non
posso dire se questa soluzione ha aumentato oppure no l'efficienza...
Dopo tutti questi accorgimenti, il PC non è putroppo diventato completamente "muto", ma le sue fastidiosi emissioni rumorose sono state notevolmente ridotte! La temperatura della CPU, in condizioni normali, arriva a circa 45°C, e sotto sforzo arriva al massimo a circa 60°C.
Per darvi un'idea di quanto rumore fa il mio PC, ho provato a fare un test registrando con il mio minidisc. Montato il microfono più o meno nella posizione in cui tengo la testa davanti al monitor, e rivolto verso di esso, ho registrato prima di tutto il "silenzio" della stanza, poi ho acceso lo stereo regolando il volume al livello che imposto di solito, in modo da dare un riferimento "assoluto"al rumore del computer. In seguito, spento lo stereo, ho acceso il PC. Non so quanto senso abbia questo esperimento, ma potete ascoltarne il risultato qui e fare le vostre considerazioni!
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